GDPR: Per iniziare verso la conformità [General Data Protection Regulation – effettiva dal 25 maggio 2018]

Gli ultimi 20 anni hanno visto un cambiamento sostanziale nel modo in cui le aziende e i consumatori effettuano transazioni e scambi di informazioni su Internet.

Quando nel 1996 il web stava ancora emergendo come una tecnologia utile, la maggior parte delle esperienze delle persone su Internet era la comodità dalle e-mail. Il boom del “dot com” doveva ancora nascere e la maggior parte delle aziende non erano a conoscenza del radicale cambiamento che la nuova tecnologia avrebbe portato.

Negli ultimi 20 anni fino ai giorni nostri, il modo in cui viene utilizzata questa tecnologia, è stato completamente trasformato.

Google, Facebook e Twitter non esistevano nel 1996, e la maggior parte delle aziende non avevano nemmeno un sito web. Ora queste aziende e molti altri offrono a tutti i mezzi per rimanere in costante contatto fra loro: collaboratori, clienti, partner amici e parenti.

Le tecnologie innovative come la nuvola, dispostivi mobili, social network infatti tutti hanno un telefono con connettività ad alta larghezza di banda. I modi in cui raccogliamo le informazioni, impariamo, comunichiamo, navighiamo, facciamo acquisti, conti bancari, pagamenti sono cambiati radicalmente.

I nostri televisori, frigoriferi e le automobili comunicano con noi, e sempre più con l”ambiente esterno.

Le aziende tramite i loro portali raccolgono informazioni su: ogni volta che si cerca, si naviga e si fa clic su qualcosa. Per la maggior parte, le informazioni raccolte dalle nostre abitudini online è utile a noi stessi, per fornirci di nuovo ciò che più ci interessa o conoscendo fin da subito le nostre informazioni demografiche e geografiche possono fornirci risultati di ricerca altamente contestuali, rendendo il servizio ancora più utile.

Dalla nascita di Internet ad oggi è praticamente cambiato tutto! L”unica cosa che non è cambiata negli ultimi due decenni è la legislazione sulla protezione dei dati.

Le leggi che regolamentano il tutto esistono dal 1995 e sono state redatte con nessuna conoscenza o preveggente comprensione della tecnologia che è emersa e cambiata negli ultimi anni, e sono le stesse oggi.

In tutta l”UE, sempre più consumatori, lobbisti, imprese, privati e i governi sono stati sempre più preoccupati per la quantità e il tipo di dati che vengono raccolti sugli utenti in Internet, spesso senza il loro consenso esplicito. Mentre vi è un dibattito attivo e in buona salute per quanto riguarda l”equilibrio tra privacy e l”utilità di raccolta di informazioni, non vi è alcun dubbio che la legge vigente non ha tenuto il passo con le capacità tecnologiche disponibili a tutti oggi nel 2017.

Nel dicembre 2015 l”UE ha finalmente accettato i termini della nuova legge che porterà la protezione dei dati della legislazione up-to-date in età moderna.

Stiamo allargando i nostri servizi per essere sicuri di rispettare gli obblighi sul controllo degli accessi ai sistemi in cui sono memorizzati i dati personali. Stiamo elaborando progetti al fine di garantire questo servizio a qualunque azienda o partner decida di mettersi in regola con i nostri servizi. Stiamo certificando i nostri sistemi per la tracciabilità e l’integrità delle informazioni sensibili. E grazie al nostro monitoraggio, alla gestione dei log, possiamo aiutarvi a rispettare gli obblighi di segnalazione delle violazioni, in conformità con la legge sulla protezione dei dati: GDPR.

Di seguito il

http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CONSIL:ST_5455_2016_INIT&from=EN

Di seguito il link della campagna informativa promossa dalla Commissione UE (molto utile contenente tutte le informazioni presentate in piccole slide, dalle definizioni, al cosa fare fino alle sanzioni):

http://ec.europa.eu/justice/newsroom/data-protection/infographic/2017/index_en.htm‘,